Le ‘Botteghe dei servizi’ in Piemonte riceveranno 3 milioni di euro in investimenti
Da Federica Felice
Agosto 05, 2022
Confermato lo stanziamento di 3 milioni di euro, destinato alle ‘Botteghe dei servizi’ in Piemonte, cioè ai piccoli commercianti di vendita al dettaglio, ancora essenziali nei territori montani. Il bando è stato comunicato da Uncem Piemonte.
Accettato il bando per le Botteghe dei servizi nei territori montani: come lottare contro la crisi commerciale
I 3 milioni di euro da investire, serviranno ad oltre 100 Comuni piemontesi ed oltre 200 in Italia, per contrastare la continua diminuzione di servizi commerciali nelle piccole cittadine. Specialmente nei territori alpini e appenninici. Le conseguenze della mancanza di esercenti per beni alimentari e al dettaglio, porta inevitabilmente all’abbandono del territorio verso luoghi più popolati e “vivi”.
Il bando regionale per lo sviluppo delle ‘Botteghe dei servizi’, si è aperto proprio ieri e nelle prossime settimane si troverà la pubblicazione dello stesso sul sito della Regione.
In termini economici, gli investimenti potranno essere così suddivisi: per ogni richiesta si è previsto un massimale di 50 mila euro; di questi, 30 mila sono per gli investimenti e 20 mila per le spese di gestione.
Riguardo a questa iniziativa ed alla situazione commerciale nei piccoli Comuni piemontesi, il presidente Uncem Piemonte, Roberto Colombero, afferma:
“Le Botteghe possono, devono essere nuovi ‘luoghi di comunità’ come abbiamo scritto nel recente dossier Uncem proprio sugli spazi che si fanno luoghi, generando identità, servizi, ma soprattutto comunità. Comunità anche di più Comuni, di una valle, di un territorio che superano frammentazioni, incomprensioni, storiche inimicizie per lavorare insieme, per ‘camminare insieme’. Questo sia il senso degli investimenti del nuovo bando, con 3 milioni di euro a disposizione per le microimprese di piccoli Comuni che appunto lavorano insieme. È il cardine dell’impegno istituzionale e culturale, operativo e politico che condividiamo pienamente con Regione Piemonte, come più volte ribadito dal Presidente Alberto Cirio parlando di piccoli Comuni. La Regione Piemonte oggi apre una buona via esemplare anche per altre Regioni”.
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Federica Felice
Formata come Interior&Garden Designer, ho frequentato un corso di giornalismo che mi ha permesso di prestare servizi come copywriter e ghostwriter. Sono curiosa di natura e, tra i diversi interessi, ho la passione per la fotografia e i libri/film gialli.
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