Premio alla carriera per Paolo Stratta che riceve il Chiodo d’Oro
Da Federica Felice
Luglio 19, 2022
Questo fine settimana si è svolta la 34esima edizione del festival Mercantia di Certaldo – Firenze, durante la quale il direttore nonché fondatore della nota Fondazione Cirko Vertigo, Paolo Stratta, ha ricevuto il premio alla carriera. Gli è stato consegnato il Chiodo d’Oro come simbolo di tale onorificenza, alla presenza anche di Andrea Campinoti, Sindaco di Certaldo, e di Alessandro Gigli, il fondatore del festival toscano.
Premio alla carriera per Paolo Stratta, fondatore della Fondazione Cirko Vertigo
Il premio alla carriera è un riconoscimento alla carriera artistica del soggetto, in questo caso di Paolo Stratta, il quale è stato protagonista anche durante il festival in qualità di attore e regista. Difatti, nel 1999 presentò qui il suo libro “Una piccola tribù corsara” e durante il festival ha deciso di riprodurre l’opera attraverso uno spettacolo.
Il fondatore e direttore della nota Fondazione Cirko Vertigo di Torino ha ricevuto il Chiodo d’Oro, premio creato in onore del maestro artigiano Beppe Chiodo (Giancarlo Masini), presso Palazzo Pretorio a Certaldo, durante il festival di Mercantia, alla presenza anche dei fondatori del festival e di tutti gli artisti partecipanti alla manifestazione.
Il Sindaco Andrea Campinoti ha annunciato:
“Paolo ha avuto un grandissimo percorso di crescita e di approfondimento, da artista singolo fino alla creazione di una compagnia, di una fondazione e di un percorso di formazione unico nell’ambito del circo. Il senso di crescita, tuttavia, non lo ha mai allontanato dall’affetto per il festival Mercantia di Certaldo, che ha sempre aiutato e sostenuto, condividendone il pensiero più profondo. Il premio che viene dato a Stratta è sicuramente per una carriera di insegnamento e per aver creato una propria scuola di pensiero nell’ambito del circo, ma soprattutto per essere sempre legato alle origini e quindi alla possibilità di crescita di tanti altri artisti”.
Un tuffo nel passato per Paolo Stratta
Commozione, gioia e felicità per la ricezione del premio, ma ancor più per il riconoscimento ad una vita dedicata al circo e all’arte. Paolo Stratta ha un legame con Certaldo e ricorda sempre il suo passato:
“Sono grato a tutti gli amici che sono qui, al sindaco, alla città. Da questo festival ho imparato molto e continuo a imparare. Sono venuto una decina di volte qui: ho portato il primo spettacolo degli allievi della scuola di circo 20 anni fa, si intitolava Northern Star, la Stella del Nord, e sono tornato su invito di Alessandro a creare un evento speciale per il festival all’ingresso della funicolare, Le Spose, che si ricorda ancora adesso come evento particolare, tanto che fu replicato anche l’anno successivo.
Provo una gratitudine fortissima per questo luogo. Avrei dovuto prendere il Chiodo due anni fa, poi il Covid lo ha impedito. Voglio dedicare questo premio alla passione e all’amore. Alla passione che ho nei confronti della mia famiglia, dei colleghi, del pubblico e di questo lavoro, che è la scintilla che 31 anni fa, da quando feci la mia prima fiammata a Colonia in Germania, non mi ha mai lasciato solo per un istante. Qui ho messo delle radici importanti e sono grato di ricevere questo premio e soprattutto di riceverlo da Alessandro, l’anima che ha tenuto assieme tutto ciò”.
Federica Felice
Formata come Interior&Garden Designer, ho frequentato un corso di giornalismo che mi ha permesso di prestare servizi come copywriter e ghostwriter. Sono curiosa di natura e, tra i diversi interessi, ho la passione per la fotografia e i libri/film gialli.