La zona del Tortonese, una delle più duramente colpita, ha reso evidente la necessità di richiedere lo stato di calamità naturale. Il Presidente della Regione e l’Assessorato hanno dunque ispezionato le zone e attivato la procedura per trasmettere a Roma il conteggio dei danni ai raccolti e alle strutture che i Comuni stanno ultimando.
Secondo l’assessore il clima ha generato e continua a generare danni irreparabili alle colture, esattamente come avvenne lo scorso anno. Proprio per mitigare i danni del maltempo la Regione Piemonte durante questi ultimi anni ha stanziato numerosi fondi a sostegno di agricoltori e imprese agricole, grazie all’attivazione delle misure del Programma di sviluppo rurale per la diffusione degli ausili antigrandine ed antigelo.