Psicologo di base a Torino? La richiesta: “Figura essenziale per il benessere dei cittadini”
Da Alberto Garbarino
Maggio 14, 2022
Lo psicologo di base a Torino, proprio come il medico di base. E’ questo l’ordine del giorno presentato dalle consigliere del Partito Democratico Amalia Santiangeli e Ludovica Cioria al sindaco di Torino, a cui si chiede di farsi portavoce perché la Regione Piemonte istituisca una figura ritenuta importante in un momento di fragilità emotiva per la popolazione.
“Figura essenziale”
Lo psicologo di base avrebbe un ruolo iniziale in un percorso di psicoterapia e si occuperebbe di accogliere un bisogno, una prima richiesta d’aiuto, per poi indirizzare i pazienti verso alcuni specialisti. Consentirebbe inoltre a tutti di accedere ai servizi di psicologia, anche a chi per indisponibilità economica non riesce a farsi seguire. Una figura, quella dello psicologo di base, ancora non riconosciuta dalla legge italiana, nonostante sia prevista da un disegno di legge 1827 di Paola Boldrini.
Bisogno destinato ad aumentare ancora
Eppure il bisogno è reale, come dichiarato dall’istituto superiore di Sanità, che ha sottolineato che “è verosimile che la domanda di interventi psicosociali aumenterà nei prossimi mesi e anni” a causa dell’impatto della pandemia sulla salute mentale.
“Prendersi cura del proprio benessere mentale deve diventare un diritto e una priorità di tutte e tutti. Per questo riteniamo che lo psicologo di base sia una figura essenziale che lo Stato deve fornire ai cittadini e che deve essere accessibile a tutte le età e in tutte le condizioni economiche” afferma Ludovica Cioria.
La pandemia ha peggiorato la situazione
“La pandemia ha peggiorato e fatto esplodere moltissimi disturbi, dobbiamo prenderci cura della nostra mente e delle nostre emozioni con assoluta serietà ed urgenza, il nostro ordine del giorno mira a questo” conclude la vice capogruppo del Consiglio comunale.
“E’ vero, la pandemia ha acuito i problemi ma l’esigenza di uno psicologo di base a contatto con il territorio nasce già da prima: si tratta di una figura che permetterebbe anche di snellire e specializzare un certo tipo di intervento” racconta Amalia Santiangeli.
Articolo precedente
Uno stanziamento di 150 mila euro dalla Regione per favorire l’inserimento in classe degli studenti ucraini
Articolo successivo
Visura ipotecaria: chi può farne richiesta?
Alberto Garbarino
Alberto Garbarino, 30 anni di Genova (GE) , Laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli studi di Genova, Redattore presso Wolf Agency di Monalieri (To). Amo lo sport , il cinema e l'attulità.
Articoli correlati
21 dicembre, il giorno più corto dell’anno (no, non è Santa Lucia)
Dicembre 21, 2024