Fridays For Future a Torino: 25 marzo manifestazione per il clima

L’emergenza climatica scuote l’opinione pubblica internazionale da diversi anni. Diversi gli scioperi e le iniziative indette da attivisti e non solo anche a Torino che sarà sfondo di uno sciopero venerdì 25 marzo 2022.

Un nuovo corteo per la sensibilizzazione sul cambiamento climatico avrà luogo venerdì 25 marzo 2022 a Torino. Il corteo partirà da piazza XVIII Dicembre alle 10 del mattino. A partecipare allo sciopero, non solo la Città della Mole. Si prevedono mobilitazioni anche a Milano, Ravenna, Parma, Venezia e Salerno in simultanea. A 3 anni dal primo sciopero globale per il clima, Fridays For Future segnala cambiamenti disastrosi sul fronte climatico, causa scatenante di una vera e propria crisi internazionale. Dati alla mano, è impossibile negare le conseguenze dell’emergenza sulla carta come, del resto, nel quotidiano.

Manifestazione per il clima a Torino, i dettagli

Il corteo toccherà diverse strade del torinese. Da piazza XVIII Dicembre si muoverà verso Corso Bolzano, per poi toccare Corso Vittorio Emanuele II, Corso Re Umberto e Via Pietro Micca, per concludersi in Piazza Castello. Venerdì 25 marzo sarà una giornata particolarmente movimentata per i cittadini. Sono, infatti, in programma altre mobilitazioni, indette dai sindacati Cgil, Cisl e Uil per le lavoratrici e i lavoratori della Sanità e delle Funzioni Locali.

Per quanto riguarda il corteo per il cambiamento climatico, gli attivisti chiederanno a gran voce manovre urgenti per la risoluzione della crisi ecologica e climatica, chiedendo alle istituzioni nazionali e globali un’attenzione maggiore nei confronti del problema, trovando un compromesso con gli interessi d’espansione e quelli economici. Fridays For Future vuole proiettare l’opinione pubblica verso il senso di collettività, il bisogno di pace ed il rischio che un bisogno dettato dalla dipendenza dal fossile inneschi conflitti ancor più aspri. Il collegamento con la situazione politica globale contemporanea è vivido più che mai, per questa ragione, le mobilitazioni di venerdì avranno una spiccata propensione alla sensibilizzazione sui temi caldi che verranno trattati.